Dopo l’esperienza fruttuosa dei tre corsi del 2020 a Cortina tra le righe, UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici continua nel suo percorso di formazione ai colleghi con due corsi il 5 luglio 2021 di 3 ore ciascuno (con crediti deontologici per i giornalisti iscritti su piattaforma nazionale Sigef): “Informazione sportiva tra deontologia, innovazione e ricerca” e “Deontologia nell’informazione scientifica: la lezione della pandemia”.
La mattina il seminario su “Informazione sportiva tra deontologia, innovazione e ricerca” ha permesso di indagare il tema con la collaborazione sinergica di UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici insieme a Fondazione Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, USSI Unione Stampa Sportiva Italiana e GERGS, FAST – Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche, Ethosjob – Formazione e Comunicazione.
Dall’ art. 12 del “Testo unico dei doveri del giornalista” al mestiere del cronista sportivo, dagli aspetti etici a quelli internazionali, fino a come innovazione tecnologica e ricerca scientifica hanno influito sulla storia dello sport e il mondo delle notizie sportive negli ultimi 70 anni.
Sono intervenuti: Germano Bertin, giornalista e direttore di Ethosjob – Formazione e Comunicazione; Lorenzo Biagi, vicedirettore dello IUSVE, professore ordinario di antropologia filosofica e di etica; Alberto Bortolotti, consigliere nazionale dell’USSI – Unione Stampa Sportiva Italiana e coordinatore del GERGS – Gruppo Emilia-Romagna Giornalisti Sportivi; Cristiano Degano, presidente Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia; Nicola Sbetti, docente di Storia dell’educazione fisica e dello sport, Università di Bologna. In collegamento web Cinzia Boschiero, responsabile relazioni internazionali UGIS. Ha moderato l’incontro Nadia Grillo, vicepresidente UGIS.
Il seminario UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici del pomeriggio intitolato “Deontologia nell’informazione scientifica: la lezione della pandemia” è stato dedicato a come il perdurare della pandemia da Covid-19 ha amplificato una riflessione già in corso da tempo sulla formazione deontologica nell’informazione scientifica e sanitaria, per affrontare il mondo della ricerca nelle notizie. ll Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti ha integrato l’art. 6 del “Testo Unico dei Doveri del Giornalista” grazie allo stimolo dato dalle indicazioni elaborate nel Manifesto di Piacenza di UGIS (in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna).
“Un passo storico che sta alla base di un percorso e di una missione che UGIS porta avanti da molto tempo: il mondo della ricerca scientifica, il suo impatto nelle notizie e come i media le affrontano è una riflessione che coinvolge nei vari territori i colleghi giornalisti con corsi di formazione e deontologia. Quanto sia necessaria una corretta informazione lo ha dimostrato il difficile periodo attraversato segnato dalla pandemia nel quale l’attenzione alla qualità e veridicità delle notizie era ed è fondamentale”, spiega Giovanni Caprara, presidente UGIS ed editorialista scientifico del Corriere della Sera, che è intervenuto in collegamento web.
Nel corso sono stati affrontati gli aspetti multidisciplinari e anche gli aggiornamenti sull’impatto dell’emergenza sanitaria nelle notizie su mobilità e trasporto aereo fino ad oggi. Prosegue l’impegno formativo UGIS sul tema in sinergia con vari Ordini dei Giornalisti regionali.
Hanno partecipato in collegamento web anche Giovanni Rossi, presidente Ordine dei Giornalisti e Fondazione Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna; Ruben Razzante, docente Diritto dell’informazione all’Università Cattolica di Milano e membro Unità di monitoraggio per contrasto della diffusione di fake news su Covid-19; Cristiano Degano, presidente Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia; Eugenio Sorrentino, tesoriere UGIS, responsabile ufficio stampa SACBO Aeroporto di Milano Bergamo; Fabrizio S. Bovi, coordinatore gruppo Scienze Aeronautuche UGIS.
Altri relatori in sala, Alberto Pieri, vicepresidente vicario UGIS; Nadia Grillo, vicepresidente UGIS; Alberto Sinigaglia, presidente Ordine dei Giornalisti del Piemonte; Germano Bertin, giornalista esperto di etica e professioni, direttore di Ethosjob – Formazione e Comunicazione.
Dopo il corso pomeridiano è stato brevemente illustrato, in vista delle presentazioni future, il percorso di un progetto di formazione e supporto all’attività professionale dei giornalisti, ispirato dai temi sia dei tre corsi della giornata UGIS a “Cortina tra le Righe” 2020 che dal Manifesto di Piacenza UGIS e sviluppato nel 2021 in un lavoro di approfondimento con Ethosjob – Formazione e Comunicazione, concretizzato nel volume di prossima uscita “Informazione e pandemia: tra etica, scienza e conoscenza” (Ed. Ethosjob nella Collana Etica e Professioni).