Corso di formazione  promosso da UGIS con l’Ordine dei Giornalisti del Veneto, in collaborazione con FAST  Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche e con l’Università di Verona.

Presso l’Università di Verona, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Istituti Biologici, Str. le Grazie, 8 

Il corso Neuroscienze, Psichiatria e Scienze umane: un sodalizio inderogabile per fronteggiare il preoccupante incremento della diffusione dei disturbi inerenti alla salute mentale sul territorio nazionale e regionale veneto”, ha avuto un buon esito e attenzione del pubblico. La videoregistrazione dell’evento al sito web Scienzaveneto:  https://www.scienzaveneto.it/blog/attualita/la-finta-comunicazione-dai-social-alla-solitudine/

E’ l’ambiente in cui si nasce e si cresce che induce la simultanea e perfettamente coerente formazione nel cervello di hardware biologico e software culturale. L’architettura del cervello (hardware biologico) si forma seguendo gli stimoli che arrivano dall’ambiente esterno attraverso i sensi, i quali predicono quali sistemi (software) saranno necessari per gestire la vita in armonia con quell’ambiente.

Delle reti si formano quindi progressivamente per affrontare la realtà, e interagiscono con gli equilibri ormonali, il contesto esterno, e la memoria che intanto si stabilizza in ragione della rilevanza attribuita agli eventi a rappresentare l’identità della persona. Neurobiologia e psicologia si intrecciano dunque a generare un mondo virtuale interno a ogni persona. Intimo. Talora difficile da penetrare anche per chi lo possiede e conosce le proprie esperienze. All’interno di quel mondo possono accadere cose strane, anche terribili. Incidenti di percorso, anche gravi, possono accadere a chiunque, e a qualsiasi età. Bisogna quindi accostarsi a quel mondo con prudenza e delicatezza sociale.
Il corso intende accennare a esperienze e metodi di approccio e cura dei disturbi mentali, che indicano cosa e come si può fare oggi, secondo le più attuali conoscenze scientifiche, alla luce delle quali è ormai più che necessario sfatare credenze, dogmi, stigmatizzazioni ancestrali quanto indegne della società civile contemporanea.
I giornalisti che parteciperanno al corso potranno così ottenere in anticipo un prezioso approfondimento, che consentirà di meglio comprendere e valutare le istanze che emergeranno dalla conclusione della Conferenza della Regione Veneto sulla Salute mentale, iniziata lo scorso mese di novembre, e che si concluderà a Padova il 7 giugno prossimo. Da tale Conferenza partirà un percorso di riattualizzazione delle normative regionali inerenti alla Salute mentale.

 

Il Programma
Riccardo Panigada (nel video: apertura lavori; inizio relazione 0h4′)
(Giornalista scientifico, saggista)
“Neuroscienze e Salute mentale una recente rivoluzione epocale di cui non si è ancora presa coscienza”

Andrea Sbarbati (nel video: inizio relazione a 1h11′)
(Professore ordinario Anatomia umana – Univr)
“Per non vivere come stranieri all’interno della nostra mente: le aree del controllo mentale e loro rapporti con i nuclei degli istinti”

Antonio Lasalvia (nel video: inizio relazione a 1h43′)
(Professore associato Psichiatria – Univr)
“Stigmatizzazione sociale: serve una maggiore conoscenza culturale e diretta per comunicare correttamente e combatterla”

Erica Francesca Poli (nel video: inizio relazione a 2h36′)
(Psichiatra, saggista)
“La finta comunicazione: dai social alla solitudine. Mondo virtuale, neuroscienze e salute mentale”