Corso di formazione e incontro per il pubblico promosso da UGIS con l’Ordine dei Giornalisti e la Fondazione Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con FAST, Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche e con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Presso XNL Piacenza – Via Santa Franca 36
L’evento è gratuito e aperto al pubblico
4 crediti formativi deontologici per i giornalisti che si iscrivono sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it
È arrivato all’ottavo anno l’appuntamento in Emilia Romagna di UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici) con eminenti personalità del mondo della ricerca, rivolto al pubblico e ai giornalisti, per conoscere e comunicare la scienza e le innovazioni nei media. L’iniziativa è nata come parte di un programma pluriennale sulla divulgazione e la corretta ed equilibrata informazione scientifica, con la collaborazione di Fondazione dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna , FAST (Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche) e Fondazione di Piacenza e di Vigevano.
Sono protagonisti anche quest’anno personalità che stimolano lo sviluppo dell’ Umanità in vari settori: fisica, energia, intelligenza artificiale. Grandi temi di attualità che, per la loro complessità, implicano un approccio etico e responsabile del giornalista su questi temi.
Giovanni Caprara innesca il dialogo su questo filo conduttore, parlandone con professori ed esperti di fama internazionale: la sfida del CERN con Lucio Rossi, le frontiere delle onde gravitazionali con Fernando Ferroni, l’energia del futuro con Francesco Volpe e la rivoluzione dell’intelligenza artificiale con Roberto Magnani.
Hanno aperto il ciclo nel 2016 personaggi di primo piano, come Piero Angela, decano della divulgazione scientifica in Italia; nel 2017 l’astronauta Luca Parmitano; nel 2018 Fabiola Gianotti, direttrice generale del CERN di Ginevra; nel 2019 tre “eccellenze” sui misteri del Cosmo (Lucia Votano, fisica delle particelle ed ex direttore del Laboratorio del Gran Sasso ; l’astrofisica Marica Branchesi e Roberto Ragazzoni, direttore Osservatorio astronomico INAF di Padova-Asiago). Dopo la pausa per la pandemia nel 2020, il 2021 si è riaperto sulle “note” del futuro: Umberto Guidoni, ex astronauta, astrofisico e divulgatore scientifico, Alessandra Sciutti, ricercatrice di robotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Sandra Savaglio, astrofisica docente all’Università della Calabria e scienziata presso varie realtà in Germania e Stati Uniti.
Nel 2022 l’avventura dello spazio con Paolo Nespoli (ex astronauta ESA – European Space Agency ed ingegnere), uno sguardo al clima che cambia con Carlo Barbante (direttore dell’Istituto di Scienze Polari del CNR e referente per l’Italia del Progetto Ice Memory) e le frontiere della medicina con Giuseppe Remuzzi (direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri ). Nel 2023 con Roberto Vittori (astronauta italiano ESA – European Space Agency ), Fabrizio Ernesto Pregliasco (virologo, direttore sanitario IRCCS Galeazzi-Sant’Ambrogio, Università degli Studi di Milano) e Antonio Zoccoli (presidente INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare).
Modera l’incontro con Giovanni Caprara:
Viviana Lupi, giornalista scientifica, socia UGIS. Unità Comunicazione e Relazioni esterne Fondazione Bruno Kessler.