Organizzato da UGIS, d’intesa con l’Ordine e Fondazione Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, con la collaborazione di FAST – Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche e il sostegno della Fondazione di Piacenza e di Vigevano.
Presso Spazio XNL, via Santa Franca 36- Piacenza
Presentazione e Programma
E ‘arrivato al sesto anno l’appuntamento in Emilia-Romagna di UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici con eminenti personalità del mondo della ricerca, per conoscere e comunicare la scienza e le innovazioni nei media. L’iniziativa è nata come parte di un programma pluriennale sulla divulgazione e la corretta ed equilibrata informazione scientifica, insieme alla Fondazione dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna.
Con i relatori giornalisti anche quest’anno sono protagonisti personalità che stimolano lo sviluppo dell’Umanità in vari settori: spazio, clima e salute. Grandi temi di attualità che per la loro complessità implicano un approccio etico e responsabile del giornalista su questi temi, per comunicarli nelle notizie con una metodologia che mette in campo l’approfondimento anche di vari articoli del Testo unico dei doveri del giornalista: dai fondamenti deontologici all’ art.6 sull’informazione scientifica e sanitaria, fino all’ art. 11 sui doveri in tema di informazione economica, poiché i risultati o le correlazioni che gravitano attorno al mondo della ricerca possono avere ricadute economiche da considerare.
I giornalisti Giovanni Caprara (presidente UGIS ed editorialista scientifico del Corriere della Sera), Silvestro Ramunno e Giovanni Rossi (presidente e past president dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna) muovono il dialogo su questo filo conduttore parlandone con Paolo Nespoli (ex astronauta ESA – European Space Agency ed ingegnere), Carlo Barbante (direttore dell’Istituto di Scienze Polari del CNR e referente per l’Italia del Progetto Ice Memory) e Giuseppe Remuzzi (direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS).
Hanno aperto il ciclo nel 2016 personaggi di primo piano della scena scientifica: da Piero Angela, decano della divulgazione scientifica in Italia al 2017 con l’astronauta Luca Parmitano; da Fabiola Gianotti, direttrice generale del CERN di Ginevra, nel 2018 al 2019 con tre “eccellenze internazionali” che hanno indagato i misteri del Cosmo (Lucia Votano, fisica delle particelle ed ex direttore del Laboratorio del Gran Sasso; l’astrofisica Marica Branchesi e Roberto Ragazzoni, direttore Osservatorio astronomico INAF di Padova-Asiago); fino al 2021 con Umberto Guidoni, ex astronauta, astrofisico e divulgatore scientifico, Alessandra Sciutti, ricercatrice di robotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Sandra Savaglio, astrofisica docente all’Università della Calabria e scienziata presso varie realtà in Germania e Stati Uniti.
L’incontro inizia con i saluti di Marco Perini, vice sindaco di Piacenza, e di Roberto Reggi, presidente Fondazione di Piacenza e Vigevano. Apre e modera l’incontro Giovanni Caprara, presidente UGIS, editorialista scientifico Corriere della Sera e docente al Politecnico di Milano, che nel suo intervento affronta “Etica per una professione responsabile: affrontare i grandi temi scientifici di attualità e le correlazioni economiche”, mentre Silvestro Ramunno (presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna) e Giovanni Rossi (past president dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna) riflettono su “La formazione e la deontologia nell’avventura di informare, per una società più consapevole”.
Paolo Nespoli, ex astronauta ESA – European Space Agency, ingegnere e militare italiano, divulgatore descrive cosa significa vivere “Dalla Terra allo Spazio e ritorno”.
“Viaggio nel ghiaccio: il clima che cambia. Come comunicarlo” è un tema epocale illustrato da Carlo Barbante, professore ordinario all’Università Ca’ Foscari di Venezia, direttore dell’Istituto Scienze Polari del CNR e referente per l’Italia del Progetto Ice Memory, CNR-Università Ca’ Foscari.
I nuovi traguardi della “Salute, medici e buona informazione” vengono raccontati da Giuseppe Remuzzi, professore di Nefrologia all’Università degli Studi di Milano, direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, editorialista del Corriere della Sera.