Promosso da UGIS  con l’Ordine dei Giornalisti della Lombardia,  in collaborazione di FAST Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche.

A fronte dell’aumento del protagonismo del mondo della scienza nei media, l’incontro richiama l’attenzione su come la deontologia nell’informazione scientifica sia sempre più necessaria in una professione in divenire. UGIS-Unione giornalisti italiani scientifici è impegnata da tempo in un percorso di formazione ai colleghi su questi temi, insieme a vari Ordini regionali dei giornalisti sul territorio nazionale, come il 23 ottobre 2023 a Milano con l’Ordine dei Giornalisti della Lombardia e con la collaborazione di FAST Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, presso il  Centro Congressi FAST in Piazzale Rodolfo Morandi 2. UGIS coinvolge anche enti, associazioni, università e altre realtà in un percorso a tutto tondo.  Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha integrato pochi anni fa l’art. 6 del “Testo Unico dei Doveri del giornalista”, grazie anche allo stimolo dato dalle indicazioni elaborate nel Manifesto di Piacenza di UGIS.

Norme e strumenti metodologici specifici aiutano i responsabili della comunicazione nel proprio lavoro per affrontare i temi della scienza e il rapporto con i ricercatori in maniera efficace nelle notizie. Gli aspetti deontologici e metodologici della professione, l’attenzione alla verifica delle fonti qualificate, anche internazionali, e il confronto dei diversi pareri, il rapporto con gli scienziati, i rischi delle false notizie e dell’evolversi del mondo informatico nei media vengono trattati da due giornalisti UGIS. Alcuni scienziati ed esperti italiani di portata internazionale, con all’attivo pubblicazioni scientifiche e progetti di ricerca innovativi, illustrano ricerche, ricadute sociali e mediatiche su temi attuali e multidisciplinari come raccontare il passato evolutivo degli esseri umani, attraverso gli studi sul radiocarbonio, e la crisi odierna della biodiversità nel pianeta con i rischi di estinzioni di massa.

5 CFP deontologici ai giornalisti che si iscrivono sulla Piattaforma www.formazionegiornalisti.it

Interventi

Comunicare la scienza con responsabilità: la sfida del Manifesto di Piacenza, l’importanza della deontologia e le necessità dei media
Giovanni Caprara, giornalista, presidente UGIS-Unione giornalisti italiani scientifici ed editorialista scientifico del Corriere della Sera

Giornalismo multidisciplinare: dall’art. 6 del Testo Unico alle metodologie e strumenti utili nella costruzione delle notizie scientifiche
Nadia Grillo, giornalista, vicepresidente UGIS-Unione giornalisti italiani scientifici, esperta di metodologie e strumenti sull’informazione scientifica


Il ticchettio del nostro passato scandito dal nuovo orologio a 3 lancette: il Radiocarbonio – scoprire, aggiornare e condividere a suon di notizie.

Sahra Talamo, professore ordinario al dipartimento di chimica “G. Ciamician” dell’Università degli Studi di Bologna, studia l’evoluzione umana; dal 2020 dirige il laboratorio di radiocarbonio BRAVHO; è vincitrice di un ERC starting grant in corso

 

La crisi della biodiversità: siamo nel mezzo di una sesta estinzione di massa?

Maurizio Casiraghi, professore ordinario di zoologia al dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze e prorettore alla didattica dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, si occupa di evoluzione dei genomi e con un suo collega botanico dirige lo ZooPlantLab, un laboratorio di ricerca interdisciplinare sulla biodiversità

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