Sono Emilio Vitaliano (socio UGIS) e Dario Paladini i vincitori ex aequo del sesto premio giornalistico Giorgia Iazzetta, organizzato da Nordestnet con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. Il Premio, assegnato ieri al Musme di Padova, ricorda Giorgia Iazzetta, giornalista di Chioggia scomparsa prematuramente il 30 novembre 2011, lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia (il papà Umberto, la mamma Gabriella, il fratello Luca) e anche tra gli amici e i suoi colleghi. E’ nato per riconoscere, premiare e sostenere i giornalisti che con il loro lavoro – sull’esempio di quanto fatto da Giorgia Iazzetta – sanno affrontare l’informazione sulla sanità con equilibrio, preparazione, efficacia.
Per la prima volta quest’anno la partecipazione al Premio è stata allargata alle Ulss, alle Aziende Ospedaliere del Veneto e allo IOV, alle strutture ambulatoriali convenzionate sanitarie e sociosanitarie del Veneto, alle associazioni di volontariato del Veneto: una opportunità per rendere visibili progetti e iniziative di comunicazione in sanità sui temi della prevenzione (cartaceo, audio o video, interattivo). Premiate le ULSS 3 Serenissima (presente il direttore generale Giuseppe Dal Ben) e 6 Euganea (presente il direttore generale Domenico Scibetta). Di seguito le motivazioni:
Sezione Giornalisti
Terapia del dolore, diritto sconosciuto in Italia
di Emilio Vitaliano – pubblicato sull’Espresso on-line il 20 marzo 2017
A quasi dieci anni dall’introduzione della legge 38/2010 sulle cure palliative, l’articolo approfondisce con rigore e dovizia di particolari una pratica molto dibattuta ma ancora relativamente poco diffusa, segnalando le differenze sociali e geografiche e le diffidenze culturali nella sua applicazione. Senza nessun intento pedagogico o polemico, l’articolo costituisce un richiamo per le istituzioni politiche e per il mondo sanitario a garantire questo diritto.
E quel giorno sarà la mia voce a parlarti
di Dario Paladini – pubblicato su SuperAbile Inail nel numero di agosto-settembre 2017
Tra le conseguenze delle malattie neurodegenerative c’è anche la perdita della propria voce. Con un articolo emozionante, ricco di testimonianze raccolte sia in Italia che all’estero, scritto con profondità e partecipazione, il giornalista descrive la nascita e lo sviluppo di una app per conservare la voce e trasmetterla ai propri cari, centrando in pieno lo spirito del premio e i valori che appartenevano a Giorgia: la curiosità, la serietà, il coraggio e soprattutto la cura per l’umanità.
Sezione Istituzioni
Campagna minivideo Ulss 3 Serenissima
La campagna – trasmessa attraverso i canali social e nei monitor delle sale d’attesa degli ospedali dell’azienda veneziana – si contraddistingue per il taglio professionale con cui è ideata: messaggi brevi ed efficaci, chiarezza di linguaggio, vastità di argomenti trattati.
Campagna Lei, Ulss 6 Euganea
Una ricca e composita serie di iniziative, attraverso media tradizionali o innovativi, che concentra l’interesse sulle donne nei molteplici ruoli che rivestono nella società: madri, figlie, moglie, pazienti, cittadine o professioniste dell’Azienda.