Evento a 200 anni dalla nascita di Lorenzo Respighi e per celebrare i 100 anni dell’Istituto Respighi. In collaborazione con Fondazione di Piacenza e Vigevano e Comune di Piacenza
Nel 2024 ricorre il bicentenario dalla nascita di Lorenzo Respighi (7 ottobre 1824). Laurea in filosofia e matematica, si specializza in astronomia con esperienza nella fisica solare e nella spettrometria. Direttore dell’Osservatorio astronomico di Bologna prima, diventa dal 1865, per volontà di papa Pio IX, professore di ottica e di astronomia all’Università La Sapienza e direttore dell’Osservatorio astronomico del Campidoglio.
Questa poliedrica professionalità diventa lo spunto per il Liceo scientifico Respighi di Piacenza, con il supporto dell’Associazione Amici del Liceo scientifico Respighi, d’intesa con la FAST – Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche e UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici, grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in collaborazione con il Comune di Piacenza, per un incontro di informazione e conoscenza su alcuni dei tanti temi collegati alle competenze di Lorenzo Respighi:
- la “space economy” con il presidente UGIS ed editorialista scientifico del Corriere della Sera Giovanni Caprara;
- lo spazio tra missioni ed esperimenti testimoniato da Paolo Nespoli, già astronauta Agenzia Spaziale Europea;
- il ruolo degli Osservatori astronomici illustrato da Lina Tomasella, responsabile dell’Osservatorio astronomico di Asiago;
- la genialità di giovani scienziati con la testimonianza di Giovanni Benetti, laureato in fisica, Università di Padova;
- l’intrattenimento scientifico divertente assicurato dal divulgatore scientifico Adrian Fartade.
Introducono l’incontro Elisabetta Ghiretti, dirigente scolastico Liceo scientifico Respighi, e Robert Gionelli, consigliere Fondazione di Piacenza e Vigevano; modera Alberto Pieri, segretario generale FAST.
L’appuntamento si inserisce nella quattro giorni di celebrazioni, dal 17 al 20 ottobre, della duplice ricorrenza: una mostra multimediale, conferenze-spettacolo, i respighiani all’anno, un filmato degli studenti dedicato alla città, un concerto dell’orchestra del liceo. Tutti incontri con l’intento di coinvolgere l’intera comunità piacentina.