Promosso da UGIS insieme a Fondazione dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna
Ore 10.00-13-00 , 5 crediti formativi deontologici
La comunicazione di una notizia scientifica non è facile da affrontare all’epoca delle false notizie e dell’amplificazione nel web, soprattutto se è multidisciplinare come nel campo delle scoperte sull’evoluzione dell’essere umano dove chimica, fisica, archeologia, paleogenetica, paleoclimatologia ed altre materie giocano il loro ruolo. UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici con l’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna sono da tempo impegnati in un percorso di formazione su deontologia e professionalità responsabile dei giornalisti quando trattano materie scientifiche. Nel seminario si affrontano le novità negli studi dell’evoluzione umana, dei ritrovamenti archeologici e di come si possa incappare in facili fraintendimenti: controllo delle fonti, approfondimento, cautela, etica ed equilibrio della notizia sono alcuni degli antidoti. Gli aspetti deontologici e metodologici della professione vengono trattati da Giovanni Rossi, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, e da Nadia Grillo, consigliere direttivo dell’Unione Giornalisti Italiani Scientifici. Sahra Talamo, rientrata in Italia da giugno 2019 come Ordinario al Dipartimento di Chimica “G. Ciamician” dell’Università di Bologna dopo 20 anni di lavoro in Germania (già direttrice del laboratorio di radiocarbonio per lo studio dell’Evoluzione Umana al Max-Planck di Lipsia), illustra le ultime novità sul nostro passato evolutivo, che hanno successo nei media, alcuni esempi dei rischi della loro complessa divulgazione e l’importanza del dialogo tra ricercatori e giornalisti per evitare rocambolesche situazioni da entrambe le parti. La professoressa, che nel maggio 2020 è tra gli autori di una importante pubblicazione scientifica su “Nature”, racconta come combinando diverse discipline scientifiche in modo innovativo si riuscirà ad ottenere un calendario puntuale degli eventi che caratterizzano l’evoluzione umana, raggiungendo, per la prima volta, una risoluzione precisa della preistoria Europea. Parla dei recenti studi cronologici che coinvolgono l’Homo sapiens e il suo rapporto con il Neandertal. Nonostante lo stato attuale della ricerca, rimane ancora molto da risolvere sulla cronologia di questo intrigante periodo, per costruirne un contorno più convincente: Sahra Talamo, esperta del metodo per le datazioni al radiocarbonio (14C), riveste un compito fondamentale per risolvere con precisione numerose domande sul tema ma anche chiarire il ruolo del “clima” in questa storia.
Relazioni:
L’approccio deontologico nell’epoca delle false notizie e il rapporto con l’informazione della scienza
Giovanni Rossi (giornalista, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, già presidente e ora consigliere della FNSI)
Giornalisti ed esigenze multidisciplinari: affrontare le notizie scientifiche con metodologia ed equilibrio
Nadia Grillo (giornalista, vicepresidente UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici)
Conoscere e approfondire per divulgare l’incredibile storia sul ticchettio dell’Evoluzione Umana.
Sahra Talamo (docente al Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician”, direttrice del nuovo laboratorio di radiocarbonio, BRAVHO (Bologna Radiocarbon laboratory devoted to Human Evolution), e Principal Investigator del progetto di ricerca europeo RESOLUTION (ERC Starting Grant N. 803147).
Saluti di apertura e moderazione: Alberto Pieri (giornalista, vicepresidente vicario UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici)
Saluti conclusivi: Antonino Rotolo (prorettore per la ricerca dell’Università di Bologna)
