Il Symposium porterà a Brescia scienziati italiani e stranieri da anni impegnati nella ricerca di base e clinica con lo scopo di tornare a dare “movimento” a persone che, per le ragioni più diverse, hanno perso l’ uso degli arti inferiori e/o superiori. Oltre 70 i relatori attesi che presenteranno i loro lavori che vanno dalla ricerca di base all’ applicazione clinica con le cellule staminali, le  nanodrugs, i fattori di crescita nervosi; dagli interventi chirurgici mirati all’ utilizzo della robotica, dell’ informatica e della telemedicina.

Il Symposium prevede una Sessione dedicata alla presentazione di lavori inediti da parte di giovani neuroscienziati (età massima 35 anni) sulla neuroplasticità e rigenerazione nervosa. Alla migliore ricerca, verrà riconosciuto, grazie al supporto incondizionato di Dompè Farmaceutici, un  grant in denaro  di 10.000 euro. Consegnerà il Premio il prof. Giuseppe Nisticò. Direttore generale dell’ EBRI. L’Istituto così fortemente voluto e creato dalla prof.ssa Montalcini, proprio per favorire i giovani ricercatori nei loro progetti di ricerca sul Sistema Nervoso.

A questa sessione dal nome “Remembering Rita” sarà presente il premio Nobel per la Chimica 2009 Ada E. Yonath, che parlerà ai giovani e presenterà una sua lettura “Curiosity and its Fruits From Basic Science to Advanced Medicine”.

Il Brunelli Hand Surgery Club, alla sua quarta edizione, chiuderà questi tre giorni dedicati alle Neuroscienze, con una giornata dedicata ai trattamenti dei diversi tipi di paralisi flaccide e spastiche dell’ arto superiore.

Numerosi i chirurghi della mano che, dall’Italia e dall’estero verranno a Brescia in questa occasione; anche per onorare il prof. Giorgio Brunelli, pioniere mondiale della chirurgia della mano e della microchirugia.