Il 26 novembre a Piacenza non va ricordato solo per l’affollato seminario del pomeriggio al Palazzo gotico “La fisica spiegata dai protagonisti italiani” con la partecipazione di Piero Angela e il ricordo di Edoardo Amaldi, ma anche perché si celebra la comunicazione scientifica di qualità, con la consegna dei premi Paola de Paoli e Leonardo-UGIS.

Il premio Paola de Paoli è il risultato della donazione del presidente emerito UGIS, finalizzata a valorizzare giornalisti o aspiranti tali e sensibilizzarli alla divulgazione e alla comunicazione della scienza e della tecnologia. Un riconoscimento era già stato assegnato nel novembre 2015. Quest’anno, come parte integrante delle celebrazioni per il Cinquantenario dell’Unione, ci sono tre contributi per complessivi € 16.000. I beneficiari sono giovani con meno di 35 anni che abbiano frequentato o stiano seguendo corsi delle scuole di formazione riconosciute dall’Ordine nazionale dei giornalisti; in alternativa, giovani giornalisti che abbiano o stiano comunicando la scienza e le sue applicazioni.
Per il 2016 la Giuria ha deciso di considerare con attenzione i candidati free-lance per i quali il premio possa essere un utile contributo alla carriera di giornalista. Pertanto 8.000 euro vanno a Marcello Gelardini e due bonifici da 4.000 euro ciascuno sono per Sara Moraca e Valentina Tudisca valutate ex equo.

Sara Moraca si è laureata a Milano in scienze biologiche e ha conseguito il master in comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste. Collabora come free lance con la Stampa, il Corriere della Sera, Focus, Wired e con quotidiani locali. Scrive di salute e di tematiche ambientali verso le quali dimostra una notevole sensibilità che riesce a trasmettere ai lettori.
Valentina Tudisca unisce a una solida preparazione in fisica conseguita a La Sapienza di Roma un master in comunicazione della scienza ottenuto alla Sissa di Trieste, dove si è in particolare occupata di comunicazione attraverso il web. Collabora con National Geographic, Sapere, Oggiscienza e produce file e interessanti interviste multimedial su temi di grande attualità scientifica.
Marcello Gelardini, dopo una laurea in scienze politiche conseguita a La Sapienza di Roma, ha frequentato la scuola di giornalismo Lumsa specializzandosi nei settori della comunicazione on line e delle applicazioni dell’informatica. Collabora come free-lance a Repubblica.it, il Positivismo.com. Skuola.net e Media 2000. La giuria ha soprattutto apprezzato i suoi articoli che descrivono in maniera chiara e approfondita le innovazioni tecnologiche applicate a campi che spaziano dalla didattica alla medicina, dall’ecosostenibilità all’arte.

Il premio Leonardo-UGIS 2016 è promosso dal Museo Nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci e dall’UGIS. Questa 5a edizione viene realizzata nell’ambito del programma per i cinquant’anni dell’Unione. Il premio, il cui scopo è sensibilizzare la società al fine di renderla sempre più consapevole dei vantaggi e delle responsabilità delle quali il progresso scientifico è portatore, consiste in due riconoscimenti:

  • alla carriera: destinato ad una personalità del mondo della ricerca scientifica e tecnologica che si sia distinta, oltre che per le proprie competenze di scienziato, anche per le proprie capacità nella diffusione della conoscenza scientifica e tecnologica; la targa al merito va a Adalberto Giazotto per il suo fondamentale contributo alla scoperta delle onde gravitazionali;
  • a un ricercatore-comunicatore: è un premio alla cultura ad un candidato con meno di 45 anni attivo nella ricerca scientifica e tecnologica, che abbia ottenuto risultati evidenti e si sia impegnato nell’ambito della comunicazione verso la società, utilizzando media ad ampia diffusione. Il contributo di € 3.000 viene dato a Marisa Oppizzi per la capacità di valorizzare la sua formazione in scienze biologiche nel ruolo di tutor in CusMiBio e far vivere quotidianamente agli studenti il lavoro di ricercatore.

2 dicembre 2016